Sulla piattaforma streaming Netflix c'è una mini-serie che ha fatto appassionare grandi e piccoli: è La Regina degli Scacchi, la storia di una ragazza prodigio che partita dopo partita è riuscita a battere anche i più grandi campioni mondiali, con caparbietà e determinazione, affrontando un ostacolo dopo l'altro.
Gli scacchi sono molto di più di un gioco: aumentano le capacità logiche e addirittura in Spagna sono diventati materia obbligatoria a scuola, ma in altri paesi come Francia, Germania e Regno Unito lo sono già da molto tempo.
Ci sono alcune categorie di studenti che possono beneficiare maggiormente del gioco degli scacchi, ad esempio chi ha uno di questi disturbi o sindromi:
Gli scacchi sono dunque una vera e propria disciplina sportiva riconosciuta dal Coni, molto utile nel percorso pedagogico, che aiuta il bambino di età scolare a raggiungere una serie di fondamentali obiettivi nello sviluppo della mente, della personalità e del comportamento sociale.
I benefici in termini pedagogici che derivano dalla pratica degli scacchi sono lo sviluppo di:
capacità logiche: gli scacchi sono un gioco problem solving: si utilizzano infatti le proprie conoscenze per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali
concentrazione: per giocare serve molta concentrazione, anche prolungata, per pensare alla mossa migliore considerando il tempo e lo spazio dati
accettazione delle regole: Il confronto avviene in condizioni di assoluta parità iniziale, esige per regolamento la massima
correttezza
autostima: è necessario avere la capacità di ricercare con calma, con determinazione, con fiducia nelle proprie risorse intellettive la soluzione delle difficoltà
senso di responsabilità: gli scacchi sviluppano la capacità di prendere decisioni, spesso sotto pressione, e di assumersene la responsabilità
autocontrollo: stare seduti e controllare il proprio corpo serve a stabilire un equilibrio emozionale e a gestire meglio l'ansia
pazienza: è indispensabile per la riflessione e la rielaborazione di concetti, in particolare quello che le proprie azioni provocano conseguenze non recuperabili
memoria: negli scacchi è molto utile ricordarsi il più possibile delle varie mosse e delle precedenti situazioni sulla scacchiera per non dover rigiocare da zero ogni volta.
coordinazione: poiché ogni pezzo si muove in modo diverso sulla scacchiera, gli scacchi consentono di raggiungere anche una sicura abilità spaziale e una coordinazione oculo-motoria.
creatività: il giocatore deve trovare continuamente nuove idee per difendersi o attaccare. Ma deve anche sviluppare capacità intuitive per prevedere le mosse dell'avversario.
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