Insegnanti che studiano: quello che c'è da sapere sui permessi studio

• Permessi studio docenti: per cosa possono essere richiesti
• Permessi studio docenti: a quante ore si ha diritto
• Permessi studio docenti: chi può fare domanda

I permessi studio possono essere utilizzati da tutti i dipendenti. Se si ha un contratto a tempo indeterminato, per accedere ai permessi studio è indispendabile che questo abbia scadenza 30/06 o 31/08.

I permessi valgono per un anno solare, quindi sono validi dal 1 gennaio al 31 dicembre.

Hanno validità nelle scuole appartenenti alla provincia in cui sono stati richiesti.

Per presentare la domanda, il termine ultimo è il 15 novembre di ogni anno, per l'anno solare successivo.

Alcuni Uffici scolastici però potrebbero avere tempi diversi, per questo è meglio consultare il sito dell'USR competente, che pubblica anche il modello di domanda da utilizzare.

Per corsi universitari, specializzazioni post-laurea e master, corsi di qualificazione professionale.Gli enti devono essere sempre riconosciuti dal MIUR.

Nei permessi studio è anche incluso il tempo di percorrenza necessario per raggiungere la sede delle lezioni.

I permessi straordinari retribuiti possono essere concessi nella misura massima di 150 ore annue individuali (questa è la misura massima, da rapportare al numero di ore di servizio e in caso alla tipologia di contratto, se ad es. termina il 30 giugno).

Ecco le categorie che possono fare domanda per i permessi studio:

• personale docente ed educativo
• personale Ata
• personale con contratto d’incarico annuale per l’insegnamento della religione cattolica

Il personale può essere assunto sia a tempo indeterminato (con intero orario di cattedra o part time) che determinato (con contratto annuale o fino al termine delle attività didattiche, con orario intero o parziale)
Nel caso di orario parziale o part time i permessi sono concessi in proporzione alla dura dell’incarico e delle ore di servizio.