Un metodo di studio che funziona è quello che fa la differenza tra il superare un esame in modo soddisfacente oppure no.
Molte persone infatti non hanno idea di come studiare.
Per la maggior parte, il metodo di studio consiste nel leggere e ripetere a memoria.
Sicuramente questa è una delle strategie più comuni ma anche più difficili e complicate.
Ecco quindi alcuni consigli pratici per affrontare lo studio a casa, soprattutto se non si frequentano le lezioni e si studia prevalentemente a distanza.
Iniziamo da un aspetto molto teorico ma importantissimo: perché stai studiando? È importante avere ben chiaro perché lo stai facendo, come qualsiasi altra cosa.
Per trovare un lavoro? Per aggiungere CFU che ti permetteranno di insegnare altre materie? Non esiste un motivo giusto o sbagliato, l'importante però è averlo e averlo ben presente, altrimenti senza motivazione e visione dell'obiettivo finale qualsiasi strategia o tattica di studio sarà inutile.
Per impostare lo studio in maniera efficace è necessario predisporre un metodo, ovvero un insieme di regole da seguire. Ogni persona può avere le sue, ma la prima e più importante è questa:
stabilire quanto tempo dedicare ad ogni esame.
Infatti, più tempo si avrà o si pensa di avere, più si procrastinerà e dilazionerà lo studio.
La cosa ottimale è decidere, se non è già fissata, la data dell'esame.
A questo punto non ti resta che suddividere le ore o il materiale che hai da studiare per il numero di giorni che ti separano dall'esame.
Per fare questo, un altro step necessario è preparare il materiale di studio.
Cerca di avere tutto a portata di mano: che siano appunti, libri, fotocopie, esercizi... raggruppa tutto il materiale e stabilisci poi come dividerlo.
Può sembrare un consiglio banale ma non lo è.
È necessario infatti avere ben chiara la quantità di pagine o materiale da studiare, per riuscire a programmare lo studio, e non ritrovarsi all'ultimo con troppe cose da fare o, al contrario, arrivare stremati ed esausti il giorno dell'esame rischiando il burnout.
Quando ci prefiggiamo uno scopo dobbiamo averlo ben chiaro in mente. Qual è il tuo? Vuoi solo passare l'esame o vuoi passarlo con un voto alto ?
La domanda non è così scontata. A volte passare un esame, soprattutto per persone che già lavorano come gli insegnanti, potrebbe solo voler dire aggiungere qualche CFU per accedere a una classe di concorso.
In questo caso, uno studio particolarmente approfondito potrebbe non essere necessario.
In ogni circostanza, dove possibile, la cosa più utile da fare è cercare di reperire informazioni da chi l'esame l'ha già sostenuto.
Con gli strumenti online a disposizione oggi è più facile, anche non frequentando le lezioni.
Se non si riescono a reperire informazioni direttamente a lezione, ci possono essere gruppi Facebook o gruppi Telegram dove gli studenti si confrontano sugli esami da sostenere.
Memorizzare ripetendo “a pappagallo” i concetti di solito è il metodo più fallimentare per studiare.
L'azione fondamentale da fare prima è comprendere quello che si sta leggendo e studiando, altrimenti senza comprensione qualsiasi studio mnemonico sarà inutile, così come leggere e rileggere lo stesso concetto infinite volte.
Per questo si può chiedere aiuto a professori o tutor che solitamente sono presenti anche per corsi esclusivamente online.
Oltre ovviamente alla lettura di ciò che è da studiare, va fatta una rielaborazione dei concetti in modo scritto, tramite parole chiave e mappe concettuali.
Per farlo, si consiglia di non aspettare di aver letto tutto il materiale di studio ma procedere gradualmente, in questo modo ogni concetto e contenuto sarà assorbito in maniera costante e graduale, senza arrivare alla fine della lettura non avendo memorizzato o compreso nulla.
Studiare è un'attività che richiede impegno fisico e mentale costante. Per questo è necessario occuparsi sempre della propria salute psicofisica. Fare attività fisica, dormire un numero sufficiente di ore, mangiare cibi sani: tutto ciò è imprescindibile dalla buona riuscita di un esame.
C'è ancora chi pensa che sacrificare ore di sonno, o stare tutto il giorno alla scrivania porterà risultati ottimali: non è così, anzi, spesso genera risultati controproducenti facendoci sentire stanchi e stressati, e quindi incapaci di dedicare tutte le dovute energie allo studio.
Anche lo svolgimento dell'esame in sé potrebbe avere delle criticità, se non correttamente affrontate.
Sicuramente per gli esami in presenza, ma anche online, c'è la difficoltà di saper parlare in modo fluente e appropriato in pubblico.
Sicuramente non è una dote che si può improvvisare, ma si può però allenare: è quindi utile fare delle prove impostando dei discorsi o simulazioni d'esame con anticipo rispetto alla data dell'esame stesso, anche di fronte a un'altra persona.
In questo modo si arriverà sicuramente più preparati e tranquilli alla prova.
Soloformazione è valutata "Eccellente" su Trustpilot, scopri perché!