Futura: il mondo del digitale per la scuola - Gare di robotica e droni. Presentazioni di buone pratiche digitali ideate e sperimentate da studentesse e studenti nelle loro scuole. Dibattiti sul ruolo e il futuro degli animatori digitali. Laboratori, anche con esperti internazionali, sulle metodologie didattiche innovative. Sono alcune delle attività che hanno caratterizzato il primo giorno di “Futura”, l’iniziativa dedicata all’innovazione digitale nelle scuole, realizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con il Comune di Bologna.
Dal 18 gennaio al via l’evento istituzionale con la Ministra Valeria Fedeli per fare il punto, a due anni dal suo lancio ufficiale, sul Piano Nazionale Scuola Digitale, introdotto dalla legge 107 del 2015 con uno stanziamento di oltre un miliardo di euro. La manifestazione proseguirà ancora fino a sabato con un fitto programma di dibattiti ed eventi.
Gli eventi e il programma - Oltre 3.000 gli insegnanti iscritti ai circa 200 workshop di formazione gratuita, 1.600 i visitatori che hanno preso parte alle prima giornata dell’iniziativa, attratti anche dalle “Edububble”, le tensostrutture a forma di bolla disseminate nel centro di Bologna, destinate agli incontri di aggiornamento e formazione sui temi della scuola digitale.
Circa 3.000 i metri quadri ‘invasi’ dall’innovazione, tra Piazza Maggiore, Palazzo Re Enzo, Palazzo D’Accursio, la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio e l’Urban Center. “Futura” si è confermata un’occasione di studio, aperto, dinamico, collaborativo. Un’occasione di scambio e acquisizione di nuove competenze attraverso esperienze pratiche. Per consultare il programma completo è possibile visitare il sito del Miur.
L'importanza della formazione continua digitale - La scuola e le metodologie didattiche stanno sempre più diventando digitali, ma non tutti gli insegnanti sono pronti o preparati a questo cambiamento. Spesso gli alunni sono molto più competenti dei docenti, più aggiornati sulle nuove tecnologie. Per questo è fondamentale una formazione continua che permetta di essere aggiornati su tutti gli strumenti informatici da usare a scuola.
Conseguire una certificazione informatica, oltre a fornire nuove conoscenze, permette di aumentare il punteggio in graduatoria fino a 2 punti in seconda e terza fascia.
Tra le principali certificazioni informatiche più richieste ci sono i corsi Eipass, concepiti proprio per facilitare il lavoro quotidiano con gli alunni attraverso un apprendimento basato sul corretto uso delle tecnologie informatiche.
I corsi di informatica più richiesti
EIPASS Teacher si basa sull’uso di nuove tecnologie e social media come strumenti per progettare e realizzare percorsi e ambienti di apprendimento coinvolgenti, partecipativi e in grado di garantire l’inclusione di tutti gli studenti (compresi BES); è possibile abbinare un corso TABLET o LIM (lavagna interattiva multimediale).
L’uso improprio degli strumenti del web può far incorrere anche in reati informatici. Il percorso Eipass Informatica Giuridica, ideale per i laureati in Giurisprudenza, insegna a conoscere i danni delle tecnologie, a saper riconoscere i diritti dell’individuo che si appresta a utilizzarle e fornisce le competenze basilari degli aspetti criminologici più significativi.
La certificazione EIPASS Web è utile per ogni insegnante che vuole apprendere come creare un sito web. Attesta infatti il possesso delle competenze necessarie per progettare, sviluppare e gestire siti internet, tramite WordPress, la piattaforma opensource a licenza gratuita più diffusa al mondo. Inoltre, il programma approfondisce le funzioni per gestire l’ottimizzazione nei motori di ricerca, le regole per un corretto utilizzo dei Social Network più diffusi in Italia e le tecniche per fare business con Facebook. Conseguire la certificazione EIPASS Web certifica il sicuro possesso di competenze e abilità che arricchiscono materialmente il curriculum vitae.
La certificazione attesta, in maniera oggettiva e neutrale, il possesso delle competenze informatiche di base, in linea con i requisiti richiesti dall'Unione Europea.
I soli quattro moduli di EIPASS Basic, grazie a un percorso formativo pensato anche per chi già lavora o studia, sono facilmente fruibili da chiunque e in poco tempo consentono di avere una certificazione informatica generale e completa.