Cosa sono le Tic? Sono le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione (in inglese ICT), cioè tutti quei processi e strumenti tecnologici che servono a produrre e migliorare le conoscenze e gli strumenti di apprendimento.
Dal momento che esistono le Tic, è anche necessario ripensare ai modi di svolgimento della lezione, che non potrà più essere la stessa, ovvero la classica lezione frontale. Anche per via della pandemia e del Covid, infatti, la didattica a distanza è stata utilizzata molto e con esse le tecnologie informatiche, che però non tutti i docenti sono ancora in grado di padroneggiare.
Le lezioni digitali si caratterizzano dal fatto che non solo vengono utilizzati software appositi e una connessione internet per fare lezione, ma tali software sono anche utilizzati tutti i giorni per lezioni quotidiane.
Il passaggio al digitale a scuola non è né facile né immediato, e gli insegnanti devono affrontare vari ostacoli prima di poter affrontare una vera lezione digitale, ecco quali:
acquisizione delle competenze per produrre e leggere contenuti digitali;
modifica dei rapporti tra docenti, studenti, e tra alunni, in quanto nell'ambiente di apprendimento entrano altri soggetti ed oggetti esterni.
Per saper utilizzare correttamente gli strumenti informatici, è fondamentale padroneggiare l'uso delle tecnologie.
Per questo motivo, può essere molto utile conseguire una certificazione informatica, che oltre a fornire competenze permette di aumentare il punteggio nelle graduatorie provinciali GPS e in alcuni concorsi pubblici.
Ecco di seguito le certificazioni informatiche più richieste:
Corso Lim: sfrutta al meglio le potenzialità offerte dalla LIM in ambito educativo e formativo, creando attività multimediali ed interattive
Corso Tablet: scopri gli strumenti più utili ai fini didattici e le app da installare create appositamente per fare didattica
Corso Google Suite: Scopri come sfruttare al meglio gli strumenti offerti da Google per la scuola. Crea una didattica interattiva, aumenta il coinvolgimento dei tuoi studenti e velocizza la gestione del tuo lavoro
Corso Coding: imparare il pensiero computazionale per insegnare ai ragazzi a risolvere le problematiche quotidiane e a sviluppare il pensiero logico-analitico
Eipass Teacher: apprendi l'utilizzo dei software per la didattica, la costruzione di elaborati digitali e tutti gli strumenti utili per Docenti e Formatori
Le competenze in questo settore riguardano la produzione diretta dei contenuti e il saper utilizzare i software.
In particolare, le competenze di questo tipo vengono definite literacy e si suddividono in due tipi:
literacy tecnica: riguarda le abilità nell'utilizzo del computer e dei software necessari;
media literacy: riguarda la competenza nello scrivere utilizzando più linguaggi, incluso quindi quello multimediale, e non riguarda quindi una scrittura solo alfabetica, oppure la capacità di leggere una pagina web individuando testo e contesto.
Una volta che si sono apprese le abilità di utilizzo tecnico e di scrittura, lo step seguente è l'utilizzo in classe.
La tecnologia si sta poi sempre più adattando all'utilizzo in classe ed è sempre meno relegata ai laboratori, coinvolgendo tutti gli spazi scolastici, aula in primis.
Una volta che il docente ha sviluppato e creato contenuto digitale, dovrà anche saperlo veicolare in classe nel modo appropriato e saperlo far apprendere, attraverso questi passaggi:
verifica della strumentazione tecnologica di cui la classe dispone: fortunatamente le classi si stanno adattando sempre più alle esigenze digitali, e sempre più classi sono dotate di Lim e altri strumenti;
fornire ai ragazzi la possibilità di partecipare alle produzione di contenuti: questo aspetto diventa parte della lezione digitale, perché fa in modo che gli stessi alunni diventino una parte attiva del processo pedagogico.
In una lezione digitale è quindi molto più facile trovare e produrre contenuti, rispetto all'utilizzo di metodologie tradizionali.
Tali contenuti servono poi per prendere parte a un processo, quello di apprendimento, di cui gli studenti possono essere quindi protagonisti attivi.