Il governo inglese ha deciso di bandire totalmente l'uso dei telefonini a scuola, non solo durante le lezioni ma anche per il restante tempo passato a scuola, ad esempio a ricreazione.
Il ministro dell’Istruzione, Gavin Williamson, ha dichiarato che «i telefonini non soltanto distraggono – ha detto – ma quando usati male o troppo possono danneggiare il benessere e la salute mentale degli allievi. Voglio mettere fine a tutto ciò e rendere la giornata scolastica libera dai telefonini».
Gli insegnanti in realtà non sono molto d'accordo. Questa decisione è stata criticata e definita come una distrazione rispetto al problema più urgente di recuperare il tempo perduto a causa della pandemia.
Il governo cita alcune ricerche che mostrano come i risultati scolastici migliorino quando i telefoni sono vietati: un beneficio che va soprattutto a vantaggio degli allievi più scarsi, mentre è quasi nullo per quelli più bravi. In base a questa ricerca, vietare i telefonini è come aggiungere 5 giorni supplementari all’anno scolastico.
In ogni caso, queste conclusioni sono state poi contestate, perché basate su dati limitati.
È anche vero, però, che già alcune scuole hanno sperimentato questo metodo, riscontrando un miglioramento delle performance scolastiche degli alunni.
Ad esempio un liceo a Llandudno (in Galles) aveva introdotto il bando totale già nel 2018 e secondo il preside «ha fatto una differenza enorme», con un miglioramento sia nei risultati degli esami che nel comportamento dei ragazzi.
Bandendo totalmente i telefonini, ci potrebbe essere però il problema del contatto con i figli da parte del genitore quando escono da scuola. Si potrebbe pensare dunque a un ritiro all'entrata e a una consegna all'uscita, ma non è una procedura semplice. Il bando totale può quindi funzionare in alcune scuole ma non in tutte e rischia di causare più problemi di quanti non intenda risolvere, incoraggiando l’uso “clandestino” dei telefonini.
In Inghilterra, secondo una ricerca, la metà dei bambini di dieci anni possiede uno smartphone, numero che aumenta all’80% dai 12 ai 15 anni.