C'è ancora molta confusione intorno al tema inerente il conseguimento dei 24 crediti formativi per partecipare al concorso docenti 2018. I 24 CFU sono infatti un requisito indispensabile di partecipazione per i laureati. In attesa della pubblicazione del bando di concorso, probabilmente verso fine estate, ecco 5 cose fondamentali da sapere per chi deve conseguire o ha conseguito i CFU e intende partecipare al concorso:
Il corretto conseguimento dei 24 crediti e il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal decreto ministeriale 616/2017 (con indicati insegnamenti, altre attività formative, SSD, voti e CFU/CFA) deve essere certificato da una istituzione universitaria o AFAM. La certificazione è necessaria ai fini della partecipazione al Concorso docenti.
I CFU/CFA già conseguiti nel corso degli studi universitari o AFAM, in forma curriculare o aggiuntiva (corso di laurea triennale, specialistica, magistrale, master universitari o AFAM di primo e di secondo livello, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, corsi singoli), possono essere riconosciuti come validi dalle istituzioni universitarie o AFAM che rilasciano la certificazione sopra citata.
Si devono possedere almeno 6 CFU/CFA in almeno tre dei quattro ambiti disciplinari previsti dal DM 616/2017.
Per accedere al Concorso docenti è necessario il possesso sia dei 24 crediti formativi, sia dei titoli di accesso alle Classi di concorso previsti dai DM 259/2017, DPR 19/2016, DM 22/2005, DM 39/1998.
I CFU/CFA utilizzati per l'accesso alle Classi di Concorso possono essere utilizzati anche per il raggiungimento dei 24 crediti formativi e viceversa.
I quattro settori scientifico-disciplinari
A. Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell'inclusione (M-PED)
B. Psicologia (M-PSI)
C. Antropologia (M-DEA/01, M-FIL/03, L-ART/08)
D. Metodologie e tecnologie didattiche generali (M-PED/03, M-PED/04)
Per ulteriori informazioni è possibile scaricare gratis la guida completa al concorso scuola 2018.